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I rifiuti tessili saranno recuperati e diventeranno modello di economia circolare - Terra dei Figli Blog
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I rifiuti tessili saranno recuperati e diventeranno modello di economia circolare

I rifiuti tessili saranno recuperati e diventeranno modello di economia circolare

Rifiuti tessili riciclati e riutilizzati per realizzare nuovi prodotti costituendo un eccellente esempio di economia circolare. È il progetto che partirà da ottobre e coordinato da Ecotessili, il consorzio nato appositamente e promosso da Federdistribuzione, per la gestione del fine vita dei prodotti tessili, 

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di realizzare modalità di raccolta che garantiscano la tracciabilità e la circolarità ambientale. In base a quanto riportato dall’ultimo rapporto pubblicato da McKinsey, ogni cittadino europeo produce più di 15 chili di rifiuti tessili in un anno, che hanno prevalentemente come destinazione finale la discarica o l’inceneritore. Il progetto pilota – secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, vedrà il coinvolgimento di realtà già impegnate nella gestione dei prodotti tessili dismessi, e andrà a inserirsi nelle azioni per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (Serr), in programma dal 19 al 27 novembre e dedicata proprio ai rifiuti tessili.

“In attesa del quadro operativo di riferimento, il consorzio si sta attivando per individuare delle modalità di raccolta dei tessili che possano essere efficienti ma soprattutto efficaci – afferma il direttore generale di Ecotessili, Giancarlo Dezio. – Di fatto, il primo passo per una gestione corretta di queste tipologie di prodotti dismessi, per impostare una raccolta che sia capillare e di qualità”.

Il Piano d’azione europeo 2020 sull’economia circolare ha individuato il tessile tra i settori prioritari su cui agire. Secondo le cifre tratte dall’ultimo report L’Italia del riciclo 2021 di Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Fise Unicircular, sono 480.000  le tonnellate di rifiuti prodotti nel 2019 dalle imprese operanti nel settore tessile e dai cittadini che li conferiscono al sistema pubblico di raccolta. Rispetto al 2010, si osserva un aumento del 39,5%, mentre è del 228% il tasso di crescita dei rifiuti tessili da raccolta urbana tra il 2010 e il 2019. Il motivo è in parte effetto del “fast fashion” e, in altra parte, è legato al miglioramento della raccolta differenziata. 

La Redazione