Comunità energetiche, ecco le regole e gli incentivi. Svolta per le rinnovabili e per la tutela ambientale.
“Comunità energetiche rinnovabili e autoconsumo diffuso sono due ingranaggi centrali della transizione energetica del Paese: oggi siamo dunque ancor più vicini a questo atteso obiettivo, che potrà veramente dare una svolta per lo sviluppo delle rinnovabili in Italia, rafforzandone la sicurezza energetica e avvicinandoci agli obiettivi climatici”.
Sono queste le parole con cui ha il Ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha commentato la pubblicazione del ministero dell’Ambiente delle nuove disposizioni riguardo le Comunità energetiche. Si tratta del decreto che favorisce la nascita e lo sviluppo delle cosiddette comunità energetiche rinnovabili (Cer) e dell’autoconsumo diffuso in Italia. Nei prossimi giorni saranno inoltre approvate dal ministero stesso, le regole operative che dovranno disciplinare le modalità e le tempistiche di riconoscimento degli incentivi, regoile che dovranno avere la necessaria verifica preliminare dell’Arera su proposta del Gestore dei Servizi Energetici (Gse).
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Spetta al Gse, il Soggetto Gestore dei Servizi Energetici, occuparsi degli aspetti operativi e quindi attivare i portali attraverso i quali sarà possibile presentare le richieste, entro 45 giorni dall’approvazione delle regole. Saranno possibili due opzioni per promuovere lo sviluppo delle Cer: un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili, finanziato dal Pnrr e rivolto alle comunità i cui impianti sono realizzati nei comuni sotto i cinquemila abitanti che supporterà lo sviluppo di due gigawatt complessivi, e una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa per tutto il territorio nazionale. E’ previsto, però. Che i due benefici siano tra loro cumulabili. Attraverso il provvedimento sarà favorito lo sviluppo di 5 gigawatt complessivi di impianti di produzione di energia rinnovabile. Il Gse renderà disponibili sul proprio sito istituzionale (www.gse.it) documenti e guide informative, oltre a canali di supporto dedicati, per accompagnare gli utenti nella costituzione delle Cer. In raccordo con il Mase, lancerà una campagna informativa per rendere consapevoli i consumatori dei benefici legati al nuovo meccanismo: il primo “step” è già online e consiste in alcune “Faq” per iniziare ad orientare cittadini, piccole e medie imprese, enti, cooperative e tutti gli altri destinatari del provvedimento. Sarà presto online sul sito del Gse anche un simulatore per la valutazione energetica ed economica delle iniziative, mentre è già disponibile la mappa interattiva delle cabine primarie su territorio nazionale.