ECONOMIA CIRCOLARE, ITALIA PRIMA IN EUROPA PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO
L’Italia per il terzo anno consecutivo si conferma prima in Europa nel campo del riciclo. Lo rivela il terzo “Rapporto nazionale sull’economia circolare in Italia 2021”, presentato a marzo e preparato dal CEN-Circular Economy Network (la rete promossa dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile assieme a un gruppo di aziende e associazioni di impresa) e da Enea.
Sommando i punteggi di ogni settore dell’economia circolare, l’Italia è prima con 79 punti, seguita dalla Francia con 68, dalla Germania e Spagna con 65 e dalla Polonia con 54. Nella produzione circolare il nostro Paese ottiene 26 punti, con un distacco di 5 punti dalla Francia. Anche per la produttività delle risorse siamo in testa alla classifica.
Si tratta di un importante risultato che conferma come, soprattutto nel settore industriale, siano da tempo in atto processi virtuosi tesi a garantire azioni e percorsi rivolti alla sostenibilità. Come noto, l’aspetto green e della attenzione alla salvaguardia dell’ambiente rappresenta sempre più fattore essenziale nella composizione dei rating aziendali ai fini della determinazione del valore stesso e delle prospettive di sviluppo di un’azienda. Sullo stesso piano si muovono anche le politiche di investimento dei maggiori fondi e società attive a livello internazionale, in cui la discriminante legata alla sostenibilità ambientale appare sempre più fattore primario nelle decisioni adottare sulle linee di investimento.