Emissioni veicoli, vittoria buon senso sul radicalismo
“Siamo soddisfatti per questo accordo che coniuga obiettivi ambientali con gli interessi dei produttori per evitare di danneggiare l’industria europea e i suoi cittadini, è la vittoria del buon senso sul radicalismo ambientalista”. E’ questa la posizione espressa dal copresidente del gruppo ECR al Parlamento europeo Nicola Procaccini, dal capodelegazione di Fratelli d’Italia a Bruxelles Carlo Fidanza e dall’eurodeputato di FdI Pietro Fiocchi, componente della commissione Envi, che hanno commentato l’esito del provvedimento approvato dal Parlamento UE per la disciplina delle emissioni elgata ai veivoli a motore. “Grazie all’ottimo lavoro del governo italiano che in sede di Consiglio Ue ha lavorato a tutela dell’ambiente ma anche di imprese e famiglie.
Come richiesto dall’Italia, infatti, per veicoli privati e van restano gli attuali limiti emissivi e condizioni per eseguire i test previsti dall’euro 6. Bene anche le disposizioni che riguardano i limiti emissivi per freni e microplastiche dei pneumatici”, hanno spiegato gli eurodeputati. “Nonostante le iniziali preoccupazioni sul potenziale impatto sull’industria e sui cittadini, le modifiche apportate al testo rappresentano una vittoria sull’ideologia ambientalista radicale e una chiara dimostrazione che il nostro Parlamento è in grado di produrre politiche pragmatiche, a favore non solo dell’industria ma anche dei consumatori. Vogliamo sottolineare l’importante contributo fornito dal curatore del rapporto l’eurodeputato del gruppo ECR Alexandr Vondra, grazie al suo lavoro siamo riusciti a trovare un buon equilibrio tra gli obiettivi ambientali e gli interessi dei produttori”.