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Imballaggi di carta: l’Italia virtuosa, già raggiunti gli obiettivi UE per il 2030      - Terra dei Figli Blog
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Imballaggi di carta: l’Italia virtuosa, già raggiunti gli obiettivi UE per il 2030     

Imballaggi di carta: l’Italia virtuosa, già raggiunti gli obiettivi UE per il 2030

Imballaggi di carta: l’Italia virtuosa, già raggiunti gli obiettivi UE per il 2030     

L’Italia è tra le nazioni più virtuose nel recupero di imballaggi di carta e cartone, con il riciclo che raggiunge il 90, con l’obiettivo che a livello Ue è dell’85% entro il 2030. I numeri sono stati forniti nell’ambito dell’approvazione del Piano specifico di prevenzione da parte del Consiglio di amministrazione di Comieco. Il Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi cellulosici, ha registrato, infatti, nel 2023 il superamento del 90% del tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici immessi al consumo. Un risultato che, come detto, supera l’obiettivo dell’85% fissato dall’Unione Europea per il 2030.


“Aver riciclato oltre il 90% degli imballaggi cellulosici immessi al consumo significa aver sottratto alla discarica oltre 4,7 milioni di tonnellate di carta e cartone”, commenta Alberto Marchi, presidente di Comieco. “Il tasso di riciclo degli imballaggi dipende ovviamente dall’andamento dell’immesso al consumo degli stessi, che fluttua di anno in anno in relazione all’andamento del mercato e dell’economia; è un dato di conseguenza variabile che va letto considerando il trend degli ultimi anni che dal 2020 evidenzia come l’Italia sia stabilmente sopra l’85%. E questo è senz’altro un risultato importante, che testimonia l’eccellenza della filiera cartaria italiana, in grado di riciclare 12 tonnellate di macero al minuto e di evitare così l’emissione di altrettante tonnellate di CO2 dall’atmosfera”.


Secondo Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco: “Non può esserci riciclo senza raccolta differenziata ed anche in questo l’Italia può vantare numeri da primato con oltre 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone raccolte mediamente ogni anno dai cittadini”.
Ma oltre 700mila tonnellate sfuggono ancora al ciclo del riciclo: “Alcune aree del Paese – soprattutto nel meridione – risultano ancora un po’ indietro rispetto alla media nazionale per carenze impiantistiche o sistemi organizzativi da migliorare: per riequilibrare il più rapidamente possibile le performance del Sistema Paese, Comieco ha sviluppato un Piano di Azione specifico per il Sud che prevede supporto e investimenti in favore dei Comuni più in difficoltà”.

La Redazione