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RISCALDAMENTO GLOBALE, L’ONU LANCIA UN NUOVO ALLARME - Terra dei Figli Blog
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RISCALDAMENTO GLOBALE, L’ONU LANCIA UN NUOVO ALLARME

RISCALDAMENTO GLOBALE, L’ONU LANCIA UN NUOVO ALLARME

Entro fine secolo il riscaldamento del pianeta rischia di raggiungere quota 2,6 gradi, un livello “catastrofico” che rende urgente “un’azione climatica su tutti i fronti, ora”. È l’allarme lanciato dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, nel commentare il rapporto pubblicato a pochi giorni dall’apertura della Cop27 sul clima in Egitto, in programma il 6 novembre. “Il mondo non puo’ più permettersi di fare greenwashing” ha sottolineato il numero 1 delle Nazioni Unite, facendo notare che gli obiettivi fissati per combattere questa tendenza al disastro ambientale “non valgono nulla” senza azioni per onorarli. Le due traiettorie messe in luce dalla pubblicazione annua del Programma Onu per l’Ambiente (UNEP) sono molto al di sopra degli obiettivi sottoscritti dai firmatari dell’accordo di Parigi (2015), ovvero contenere il livello del riscaldamento “nettamente al di sotto” di 2 gradi e se possibile a 1,5 grado. In base agli impegni attuali della maggior parte dei Paesi c’è il 66% di rischi che il riscaldamento sia di 2,6 gradi entro fine secolo e nella migliore delle ipotesi raggiungerebbe comunque 2,4 gradi. Se invece i Paesi riuscissero a rispettare la neutralità carbone – ovvero zero emissioni – l’aumento delle temperature si fermerebbe a 1,8 grado, ma per gli esperti clima dell’Onu “questo scenario al momento non è credibile” per le “differenze” tra le promesse già fatte e i risultati ottenuti. Per mantenere 1,5 C, le emissioni dovrebbero essere ridotte del 45% rispetto ai livelli attuali. 

L’anno scorso, alla Cop26 di Glasgow, i Paesi hanno firmato un “patto” che li invitava a rafforzare i loro NDC (contributi determinati nazionali) ogni anno. Ma la risposta è stata “terribilmente insufficiente”, sottolinea il rapporto del Programma Onu per l’Ambiente. Solo 24 Paesi si sono attenuti a tale obiettivo da Glasgow e questi nuovi impegni aiuterebbero solo a ridurre le emissioni nel 2030 di un ulteriore punto percentuale, secondo i calcoli dell’UNEP. Nel 2020, a causa della pandemia di Covid-19 che aveva bloccato gran parte del business globale, le emissioni mondiali erano diminuite del 7%: il livello annuale stimato per raggiungere il limite di 1,5 C. Ma il rimbalzo registrato nel 2021 potrebbe fare di quest’anno un record storico in termini di emissioni. “C’è un pieno rimbalzo post Covid. 

Il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (United Nations Environment Programme, UNEP), con sede principale a Nairobi (Kenya), è stato istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1972 in seguito alla Conferenza di Stoccolma sulla protezione dell’ambiente. Il suo mandato consiste nel raccogliere e valutare dati ambientali globali, regionali e nazionali, nello sviluppare strumenti politici per la protezione dell’ambiente e nell’assumere un ruolo di coordinamento e orientamento della politica.

La Redazione